Laura Lombardi
IL FAKE NELL’ARTE CONTEMPORANEA

Internet, i media e la globalizzazione stanno ridisegnando la società, modificando in profondità la nostra vita e anche la percezione dell’arte del passato, dei luoghi della cultura, dei musei. Inoltre, a causa della natura virtuale, l’immagine riapre e riattualizza la questione a lunga dibattuta dello statuto dell’opera d’arte. Molti artisti contemporanei (tra cui, citando alla rinfusa, Sherrie Levine, Thomas Demand, Jeremy Deller, Damien Hirst, Douglas Gordon, Rossella Biscotti, Moira Ricci, Joan Fontcuberta), attraverso le forme dell’appropriazione, del re-enactment e del re-staging, fanno del falso una pratica dichiarata ed esplicita. Il falso si caratterizza quale agente di svelamento della messa in scena che ogni immagine rappresenta dandosi per vera. La finzione (di eventi, opere, testimonianze, documenti) diviene parte integrante della vita e anche, forse, il solo modo di impossessarsi del reale.
Data: 6 ottobre 2022
Stagione: Autunno 2022

dai CONSIGLI LIBRARI

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Nicholas Mirzoeff
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La furia delle immagini. Note sulle postfotografia
Joan Fontcuberta
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Postverità e altri enigmi
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Serial. Portable Classic: The Greek Canon and its Mutation 
Catalogo della mostra (Venezia e Milano, 2015)
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Progetto Prada Arte, Milano 2015

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