Enrico Morteo
SCOLPIRE IL BUIO

Forzando al limite l’idea di scultura, la geometria dei solidi e la teoria della forma, è possibile spingere l’atto stesso dello scolpire là dove la materia si fa impalpabile fino quasi a scomparire.
Solo arrivando sulla soglia del nulla, del vuoto, dell’astrazione possiamo immaginare il buio come una massa compatta che può essere scavata, incisa, intaccata.
Se accettiamo l’idea che il buio possa avere la densità fisica di una materia, come fosse un pieno in cui penetrare e non come un vuoto da riempire, potremo allora pensare ai modi per modellarlo, romperlo, costruirlo.
Possiamo ad esempio usare la luce come una lama che taglia il buio secondo linee precise. O, meglio ancora, possiamo pensare alla luce come a uno scalpello con cui farci strada nella massa delle tenebre, sottraendo, intaccando, levigando.
Controllando la luce, possiamo scomporla in fasci orientati, così da ritagliare il buio e scegliere dove concentrare la luce.
Inevitabilmente parleremo di lampade e cercheremo di sceglierle belle e soprattutto intelligenti. Ma non saranno le lampade il traguardo delle nostre attenzioni, bensì la luce. La luce come fenomeno fisico e come fatto tecnico, capace di abitare oggetti luminosi o dettare la forma di oggetti illuminanti.

Stagione
: Autunno 2023
Data:  16 novembre 2023
Durata: 49 min
Lingua: italiano
Write your awesome label here.
VUOI SAPERNE DI PIÙ SULL'ARGOMENTO?

Acquista ora tutti i BreVideo delle lezioni che si terranno durante la stagione Autunno 2023!

Appena saranno disponibili, troverai i video nella tua area personale.

dai CONSIGLI LIBRARI

Achille Castiglioni. Tutte le opere
Sergio Polano
Mondadori Electa, Roma 2018


Lo spazio dei Castiglioni
Filippo Lambertucci
LetteraVentidue, Siracusa 2020

Bauhaus
Magdalena Droste
Taschen, Colonia 2015

Lighting. Lampade, apparecchi, impianti. Progettazione per ambienti interni ed esterni
Gianni Forcolini
Hoepli, Milano 2004

RELATIVI